2 MARZO 2024 ore 20:30
JARRUSU
di e con Giovanni Greco

Uno spettacolo emotivamente appassionato, un monologo diretto ed efficace per parlare ancora di Pasolini.
Ancora vita morte e miracoli pasoliniani “post mortem”: conversioni e confessioni, dimenticanze e ritrovamenti, bugie e deviazioni. Cercando un montaggio diverso dello stesso girato esistenziale, delle tre piste nere che lo avrebbero alternativamente portato alla morte (quella dell’omosessualità morbosa e notturna, quella dell’eversione nera e fascista, quella del petrolio e della morte di Mattei), evocando l’infinita persecuzione giudiziaria (33 processi in 25 anni), frutto
dell’oscenità delle sue opere. Per arrivare a mettere al centro il corpo del poeta morto/vivo già in vita e vivo/morto a quasi cinquant’anni dalla morte. Un corpo che richiama altri corpi martoriati, altri morti senza giustizia esposti a una consunzione di parole oltre che di tempo. Altri corpi di povericristi adagiati tra le braccia senza forza di madri incredule e raggelate come statue della Pietà, come Madonne bestemmiate dalla mediocrità del buon senso comune, dall’ipocrisia del quieto
vivere, dalla connivenza tra l’orrore e la malafede.

INFO E PRENOTAZIONI : 375 744 90 94