LETTERA PER LA NOTTE DI SAN LORENZO
di e con gianluca riggi
Una lettera per ricordare le Notti di San Lorenzo dei propri vent’anni divieneinvolontariamente un percorso nella storia recente dell’Italia, il ricordo del 1992 comeanno spartiacque tra un prima ed un dopo. Le parole di Leonardo Sciascia perricordare la morte di Pier Paolo Pasolini ed il suo romanzo incompiuto Petrolio, unanarrazione dove gli eventi si sommano agli eventi come un brain storming, senza unordine apparente che non è disordine.Leonardo Sciascia, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, è la guida dellanarrazione di Gianluca Riggi, che alterna, nel suo parlare, elementi autobiografici adelementi storici, la doppia storia quella con la s maiuscola degli uomini comuni che lavivono e la subiscono e la storia con la S maiuscola degli uomini che la organizzanoperché altri la subiscano.Uno spettacolo di cocente umanità, ironico e commovente, già presentato consuccesso al Giardino degli Aranci per l’Estate Romana di Roma Capitale. Una produzione SemiVolanti
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